Basta dire Locri - Siderno (o Siderno - Locri) e la mente torna subito a quella sfida che in campo e sugli spalti è sempre stata una delle più belle e sentite dell'intero panorama calcistico calabrese. Sono ancora freschi i ricordi degli ultimi duelli, in Promozione ed in Eccellenza, che si disputarono tra il 2015 ed il 2018.
E’ inutile dire che oggi, 2025, per tantissime ragioni la situazione è molto diversa dal recente passato, ma meritevole di attenzioni.
La sfida del “Macrì”, valida per la decima giornata del campionato di Prima Categoria (girone C), è in programma a Locri domenica 30 novembre con fischio d’inizio alle 14:30; le due squadre sono a caccia di punti fondamentali e poi per questa sfida c’è sempre un sapore diverso, a prescindere dalla categoria e dagli obiettivi prefissati.
A proposito di obiettivi, gli amaranto di mister Iervasi, domenica padroni di casa, sono reduci dalla sconfitta di Palermiti e nel corso della stagione hanno dichiarato l'obiettivo di mantenere la categoria soprattutto perché si è partiti a preparare la stagione molto tardi. Per sapere di più della squadra della quale è presidente Carlo Alia e soprattutto per una breve considerazione sulla prossima gara, abbiamo sentito il direttore generale Ferdinando Armeni: ‹‹Domenica sarà una partita speciale e lo sappiamo, c’è il massimo rispetto dell’avversario e speriamo che sia una gara emozionante. Faremo di tutto per salvare la categoria e per questo speriamo nel sostegno del nostro pubblico. Siamo partiti soltanto il 5 settembre, con umiltà e dedizione sosterremo questo progetto che mira alla valorizzazione dei giovani e per il quale serve tempo››.
Gli ospiti del Città di Siderno hanno, invece, l’ambizione di lasciare la Prima Categoria e i calciatori ingaggiati nell’ultimo periodo dimostrano questa intenzione. Nell’ultimo incontro, però, c’è stata una spiacevole ed inaspettata battuta d’arresto (una sconfitta) e sono anche arrivate le dimissioni da parte dell’allenatore Fiorenza. Per loro, abbiamo chiesto al dirigente biancazzurro Antonio Commisso: ‹‹Quella di domenica per noi sarà un match fondamentale, rimane sempre il fascino del derby che, però, avremmo sperato si disputasse in palcoscenici e categorie diverse. Gli obiettivi non cambiano ma in questa fase dobbiamo solo pensare a vincere tutte le partite. La squadra dovrà dimostrare di non essere quella che ha perso la settimana scorsa contro la Nuova Ada››.
A tutti gli appassionati locali, un buon divertimento con l’augurio che, nel rispetto reciproco, sia una bella giornata di sport.
