Best 11

I nostri migliori 11 giocatori della giornata

1. Portiere. Oleastro (Tortora). Con un portiere così di certo non si dovrebbero subire tanti gol. Manda in bestia Giungato e fa sbagliare rigori ai suoi avversari. Bravo nel non perdersi d’animo con quel popò di attacco che si ritrovava di fronte. Coraggioso 

2. Difensore destro. Amantea G. (Crucolese). Sembra che la sua squadra stia sprofondando nell’abisso più buio, ma sabato contro il Lattarico, Amantea è stato uno dei migliori in campo. I gol presi direbbero di no, ma a vederlo sembra un giocatore da capolista. Fiducioso 

3 Difensore centrale. Gentile G. (Tortora) A vederlo sembra un ragazzino, ma il suo fiato e il suo passo fanno di lui un giocatore esperto. Tutto bene se non fosse per quella piccola distrazione, ma per non sprofondare contro il Torretta servivano giocatori come lui. Tenace 

4. Difensore centrale. Cipolla (San Marco) Un centrale messo a posto da mister Pacino. Buona la sua retroguardia e attento nel rientrare. Servirebbero più difensore come lui, ma del resto san padre Pacino da Corigliano li tiene solo per lui. Provvidenziale. 

5 Difensore sinistro. De Giorgio (Verbicaro). Non è che perdi di vista il suo ruolo, ma il vizietto del gol lo vorrebbero tutti. Questo è mancato alla sua squadra e a lui, che più volte c’ha provato. Lo rimandiamo alla prossima per la rete e a posto con una bella sufficienza. Sacrificatore. 

6. Centrocampista destro. Pirri (Mongrassano). Non è proprio il suo ruolo, ma il posto se l’è guadagnato. Gioca come al solito per la squadra e anche in questo turno lo fa uscendo fori con la maglietta inzuppata. Sacrifici per entrare nella best 11? Mah, forse più per la patria. Bandiera. 

7. Centrocampista sinistro. Pedace (Torretta) Forse non aveva mai pensato di giocare in prima e così se ne andò in Promozione. Sceso per partecipare alla corazzata Torretta, Pedace fa bene il suo mestiere. Va su tutti i palloni e gioca d’esperienza. Furbo. 

8. Centrocampista centrale. Catanzariti (Lattarico) Adattiamo a questo ruolo perché in attacco ce ne sono di ben altri. Si firma la sua doppietta e rimanda a casa la Crucolese. Non c’è da dire sui due gol, ma servirebbe più continuità? Chiedetelo a Barone. Mazinga Zeta 

9. Prima Punta Miccoli (Manchester CV). Non ricordate questo nome hai difensori del Doria perché soffrono ancora di incubi. Mette una bella palla per Quintieri e si dimena per tutta la partita per far vedere che l’altezza non conta. Se si addiziona che vive nello stesso paese dove gioca la squadra avversaria il risultato è presto fatto. Un under che scappa via. Anguilla. 

10. Seconda punta Nigro (San Marco) Bisogna dirlo, Pacino insegna ai suoi ragazzi di fare solo doppiette. Questa volta è toccato a Nigro. Bello il suo gol di testa e belli i tre punti che porge su un piatto d’argento al suo presidente Carelli. Carnevalesco 

11 Rifinitore Forte (Sp. Terranova) Il suo nomignolo è boniek, ma la sua capacità di fare gol quando gioca fa accostare al primo quello di marziano. Si rialza dall’influenza per far notare a Chiappetta di volere lo scettro di capo cannoniere e ci riesce mandando in crisi il duo Tarallo-Ciriaco che durante la sua assenza avevano spopolato. Marziano. 

Allenatore: Nella domenica dello Spezzano di certo la panchina non dovrebbe che spettare a Marini, per aver bloccato in casa la capolista. Bravo ad inquadrare la partita, manda Rumanò in doccia perché troppo sciupone. Dirigente.


Su
Spezzano Albanese- Voto 9. Ad un passo dal voto più alto, i ragazzi di mister Marini si perdono usl più bello, quello nel fare i gol. Non resta da lodare la prestazione e la capacità di fermare un organico di rispetto. Miracolosi

Torretta- voto 9. La squadra di mister Filareti accorcia le distanze e si avvicina alla capolista. Domenica di negativo c'è stato solo il rigore sbagliato, ma del resto è solo una formalità che in casa si sbriga con piacere. Ottimo il pubblico, superlativo il presidente, sempre pronto all'acquisto prezioso. Marpioni


Giù

Mongrassano- Voto 5. I suoi attaccanti fanno di tutto per no segnare e così si ritrovano la diretta inseguitrice alle spalle con la freccia pronta per il sorpasso. Certo, a difesa dello Spezzano prende le misure ma per la Promozione diretta ogni lasciata è persa. Rimandati

Doria- Voto 4. La classifica la dice lunga sul perché del voto. Se poi aggiungiamo le dimissioni del mister ogni altra precisazione e vana. Non c’è continuità e le distrazioni sono troppe. Si pensa troppo alla salvezza o alla seconda? Invisibili. 

Luca Marino