Manchester Castrovillari (4-4-2): Calabrese, Tursi, Graziadio, Rimola, Addesi, Maffei ( 26' st Miccoli), Covelli, Ferraro, De Cristofaro ( 16' st Somma), Quintieri (23'st Mendola), Martino. A disposizione: La Gamma , Rapone, Marrone, Vincenti. All.: Donadio.
Torretta (4-4-2): D'Oppido, Montesanto, Martucci, Cosentino C, De Marco, Celsi ( 1' st Piccolo), Pedace, Gulizia, Giungato ( 26' st Benincasa), Cosentino D, Filareti ( 1' st Marino). A disposizione: De Pasquale, Bruno, Cretella, Zumpano. All.: Filareti.
Arbitro: Zinzi di Soverato.
Marcatori: 17' st Cosentino D (T), 20' st Giungato (T), 32' st Pedace (T).
Ammoniti: Maffei (M), Pedace (T), De Marco (T), Giungato (T). Espulsi: 9' pt Covelli (M), 42' pt Gulizia (T).
Note: Angolo 6 a 3 per il Manchester. Spettatori circa 400 con folta rappresentanza ospite.
Castrovillari – Nella magia del centro polisportivo città di Castrovillari “1° Maggio” stadio comunale intitolato “Mimmo Rende”, il Torretta scrive una pagina sontuosa della propria storia. Il Torretta parte con il piede sull'acceleratore e relega la compagine locale nella propria metà campo. Il Manchester Castrovillari viene steso e cade al tappeto da un pesante tris calato nella ripresa grazie ad un grande Bruno Marino. In tutti i novanta minuti di gioco solo in tre occasioni il Manchester è riuscito ad arrivare davanti alla porta difesa da D'Oppido che si supera in altrettanti interventi prodigiosi compiendo una prodezza rispettivamente su Mendola e su Martino due volte. Un undici giallorosso sceso in campo grintoso e motivatissimo anche grazie all'apporto dei propri tifosi che mai come quest'anno stanno facendo sentire il proprio calore ed un attaccamento morboso ai colori giallorossi, è il caso di dire che sono il dodicesimo uomo in campo. Una partita rocambolesca quella tra Manchester e Torretta che vede subito nel primo tempo i locali decimati a causa dell'espulsione per proteste di Covelli. Inferiorità numerica che verrà poi ristabilita al 42' pt con l'espulsione per gli ospiti di Gulizia. L'incontro è stato caratterizzato da un sano e giusto agonismo calcistico che ha visto i giocatori del Torretta accasciarsi al suolo più volte per interventi quasi al limite del regolamento. Infatti i vari Pedace, Giungato e Marino più volte sono stati atterrati malamente pagandone maggiormente le conseguenze. Il Torretta ben organizzato ha avuto il pallino del gioco per tutta la prima frazione di gioco per poi avere la meglio nel secondo tempo con un pesante passivo. Tutto ha funzionato bene negli ingranaggi ben oleati da mister Filareti e dal secondo tempo in poi non c'è stata storia con lo schieramento in formazione di Bruno Marino che prende il Torretta per mano conducendolo ad una vittoria fondamentale in chiave promozione e confermando quanto dichiarato in settimana dallo stesso mister che dichiarava di volere solo i tre punti e così è stato fatto. La prima rete arriva al 17' st sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto dal bravo Adriano Martucci che imbecca in area Domenico Cosentino che gonfia la rete difesa da Calabrese. Il tempo di rimettere la sfera a centrocampo che al 20' st il solito Bruno Marino pennella un preciso assist per Aldo Giungato che entra in area dalla sinistra e con un preciso diagonale punisce per la seconda volta l'incolpevole estremo difensore locale. Al 32' st Somma a causa di una maldestra rimessa mette nei guai Calabrese che viene chiamato a respingere in uscita la sfera ma Pedace di anticipo e con astuzia agguanta la sfera e calcia sicuro a rete mettendo il sigillo su una partita vinta meritatamente dall'undici giallorosso. Con questo risultato il Torretta conquista la undicesima vittoria in campionato e si prepara all'interessantissimo e affascinante derby della stracittadina che domenica prossima vedrà sfidarsi all'Anselmo Berlingieri il Torretta di mister Filareti con i cugini diretti della Crucolese di mister Vulcano. Così come all'andata cresce la febbre del derby con la speranza che si tratti di una grande festa e di una grande prova di sport tra due società che hanno portato in alto i colori giallorossi e tra due compagini agonisticamente valide.
Massimiliano Tucci.