Il pari che non serve a nessuno: Juve Stabia-Reggina 1-1
Il pari che non serve a nessuno: Juve Stabia-Reggina 1-1

Sfida tra grandi deluse oggi al “Menti” di Castellammare di Stabia sotto l’egida del fischietto di Di Paolo. La Juve Stabia, spesso indigesta alla Reggina, cercherà di accorciare sugli amaranto che cercano la terza vittoria consecutiva.

Il primo “pizzicotto” lo danno le vespe con Lanzaro che di testa manda alto un cross su punizione, dell’ex Locri, Caserta. Il secondo pericolo al 13’ è innescato da Barillà che, arditamente, effettua un retropassaggio verso Pigliacelli bravissimo ad anticipare Di Carmine in agguato. Al 15’ è l’ex Falco ad impegnare l’estremo difensore amaranto con un colpo di testa. Al 21’ ancora vespe in avanti con Caserta che dà a Djiby e solo un fallo di Di Carmine, sull’ottima diagonale di Ipsa, ferma tutto. La Reggina si affaccia dalle parti dell’ex Benassi soltanto al 22’, ma il tiro di Dall’Oglio è velleitario e si perde sopra la traversa. Al 27’ girata in area, su servizio di Maicon, di Di Michele bloccata da Benassi senza problemi. Da segnalare, rispetto l’ultima azione, la bravura di Fischnaller nel rubare palla e innescare la veloce ripartenza della Reggina che dimostra come, per il momento, siano stati ben assimilati gli schemi della nuova conduzione tecnica. Al 30’ azione personale di Zampano che salta due avversari e trova davanti l’ottimo Pigliacelli a sbarrargli la strada. 8’ dopo è sempre Zampano a creare scompiglio cercando di servire Di Carmine, ma il tentativo va a vuoto grazie all’ottimo Ipsa. L’ultimo brivido, e che brivido, lo regala Falco che liberatosi di Barillà colpisce la traversa al 44’.

Il primo scossone della ripresa lo regala Di Michele che mette Fischnaller in condizione di colpire, purtroppo però l’attaccante altoatesino non trova lo specchio della porta. Al 54’ sarebbe buona la palla di Dall’Oglio per D Michele, però l’esperto avanti amaranto si allunga la sfera favorendo l’intervento di Benassi. Al 63’ proteste dei padroni di casa per un presunto mani di Strasser in area. Ad ogni modo per le vespe non c’è molto tempo per recriminare al 65’ Caserta batte una punizione dalla trequarti e Di Nardo nel cuore dell’area salta più in alto di tutti regalando ai suoi l’1-0. Subita la rete la Reggina tenta subito il recupero prima con un tiro dalla distanza di Pambou, poi con un colpo di testa di Lucioni che non inquadra lo specchio e infine con Dumitru, al 71’, che costringe Benassi all’intervento con i pugni. Al 75’ Contini prova ad emulare l’azione di Barillà in apertura e Benassi emula Pigliacelli sbrogliando la matassa. Poco dopo il brusio delle vespe torna a farsi sentire dalle parti dell’area amaranto con un tiro-cross di Liviero battezzato, a ragione, fuori. Al 78’ il brusio diventa urlo quando Di Carmine colpisce la seconda traversa di giornata per i campani. Si deve aspettare l’80’ per rivedere Benassi impegnato a smanacciare su tentativo di Dall’Oglio, su punizione, successivamente Maicon rimette in mezzo e per poco Benassi non fa un frittatone, di reggina memoria, poichè appesosi sulla traversa la palla sbatte sulle sue mani e rientra in campo. All’ 84’ arriva il pari, ed è tutto “confezionato dalla panchina”, cross basso di Sbaffo per l’indisturbato Gerardi che fa 1-1 di destro. All’88’ addirittura Sbaffo sfiora il gol del sorpasso che gli viene negato da un grande intervento di Benassi. Prima della fine di un match che regala un pareggio certamente inutile, ma che per le due squadre significa allungare la striscia positiva, resta soltanto da rendicontare l’espulsione diretta di Lucioni per fallo su Falco e una gran parata di Benassi su Sbaffo praticamente sul gong.

 

Tabellino

Juve Stabia: Benassi, Ghiringhelli (46’ Di Nunzio), Lanzaro, Contini (89’ Sowe), Zampano, Djiby (63’ Di Nardo), De Falco, Caserta, Liviero, Falco, Di Carmine, All. Pea

Reggina: Pigliacelli, Adejo, Lucioni, Ipsa, Barillà (81’ Sbaffo), Strasser (67’ Gerardi), Maicon, Dall’Oglio, Pambou, Fischnaller (60’ Dumitru), Di Michele, All. Gagliardi-Zanin

Marcatori: Di Nardo (J), Gerardi (R)

Ammoniti: Ipsa (R), Zampano (J)

Espulso: Lucioni (R)

Arbitro: Sig. Di Paolo