Inizia ufficialmente oggi la nuova stagione della Bovalinese che finalmente tornerà a calcare i campi di Promozione, forte di una società allargata e di un rinnovato entusiasmo, che forse da questa stagione vede partire un progetto a lungo termine che si spera possa portare nuovamente in alto i colori amaranto. Oggi alle 16:00 al "Cartisano" di Bovalino è previsto il raduno della squadra ed a seguire il primo allenamento.
Formazione al completo presentata nei giorni scorsi durante i festeggiamenti in onore di San Francesco, che attende l'ufficializzazione di un nome per il centrocampo, un calciatore di esperienza che possa portare ulterire qualità nel modulo di gioco di mister Alberto Criaco. Nel frattempo arrivano notizie positive anche per il campo sportivo, sarebbe infatti stato superato l'ostacolo "autorità giudiziaria" che avrebbe tolto il sequestro posto sulle opere difformi presente sull'impianto. L'amministrazione comunale potrà ora quindi operare tutti gli interventi affinchè l'impianto torni idoneo ad ospitare le gare interne della Bovalinese risolvendo le difformità tecniche oggetto di indagini della procura.
A tal proposito sarebbero stati individuati anche dei fondi, un cospicuo finanziamento per poter effettuare i primi interventi e chissà magari cominciare a pensare al manto in sintetico.
ister Alberto Criaco si dice soddisfatto di quanto la società ha fatto fino al momento "abbiamo una squadra per fare un campionato in cui potremo divertirci, e pensare principalmente ad una salvezza senza patemi d'animo". I play off possono essere un obiettivo? "la nostra squadra la possiamo in questo momento considerare di seconda fascia, le favorite sono sicuramente Bocale e Bagnarese su tutte, ma anche il Brancaleone che conosce bene il campionato e che con Priolo ha fatto il salto di qualità, noi penso ci possiamo mettere in coda con Africo e Gioiosa Jonica che hanno degli organici importanti".
Insomma nessun volo pindarico per Alberto Criaco che rimane con i piedi per terra conscio però di avere una squadra fatta di giocatori importanti e di una società capace lasciare sereno il gruppo che può pensare solo a lavorare, e ad un certo punto si sbilancia "certo se a Dicembre saremo li in alto con le altre, qualora la società possa fare un ulteriore sforzo potremmo pensare a qualcos'altro."
