Colpi per Gallico Catona e Morrone
Colpi per Gallico Catona e Morrone

Nota Gallico Catona:

La Società A.S.D. Gallico Catona F.C. Comunica di aver acquisito le prestazione sportive del forte attaccante Giovanni Grazioso classe 95, proveniente dalla Società Acicatena Calcio, militante nel campionato di Eccellenza Siciliana dove nell'ultimo anno si è distinto per le sue ottime giocate e realizzando diverse marcature. Al Calciatore  giungano i migliori Auguri per il raggiungimento di importanti e comuni obiettivi sportivi.

      Area Comunicazione A.S.D. Gallico Catona F.C.

 

Nota Morrone:

A.C. Morrone comunica di aver completato le operazioni per il
tesseramento di Marco Stranges. L’attaccante, classe 1999, si è messo da
subito a disposizione del tecnico Paolo Infusino e sarà disponibile per
l’esordio di domenica contro lo Scalea. Figlio dell’ex allenatore granata
Lorenzo, è cresciuto nel settore giovanile del Cosenza dove si è messo in
mostra al punto da sostenere un provino con il Bayern Monaco in
Germania. La sua carriera è proseguita al Messina e alla Fidelis Andria in
Serie D e alla Cavese con cui ha esordito in Serie C.
«E’ un elemento di categoria superiore - spiega Riccardo Quintieri -.
L’arrivo di Stranges alla Morrone rappresenta un messaggio che il club
vuole lanciare. Anche quest’anno, infatti, intendiamo fare le cose per bene.
Sono fiducioso, del resto i test della pre-season hanno fornito allo staff
questa indicazione. Il mercato non è ancora chiuso, sono al vaglio un paio
di profili che potrebbero fare al caso nostro. Lavoriamo per rendere più
competitivo l’organico».
«Avevo offerte da diverse squadre - ha detto Marco Stranges dopo la
stretta di mano -. La Morrone, però, fin da subito mi ha dimostrato quanto
tenesse a me. Ho firmato per una società che non appartiene a questa
categoria. Per professionalità, attenzione e per gli ideali che esprime credo
meriti altri palcoscenici. Sono felice di essermi legato al loro, ritrovo in
granata tanti vecchi amici con cui sono cresciuto e con cui non vedo l'ora
di dimostrare che la giovane età nel calcio non conta. Non conta
esattamente come il nome. Sono convinto che ognuno di loro ha delle
potenzialità importanti e si trovano nel posto giusto per poterle esprimere
liberamente. Ci tengo a ringraziare tutti i dirigenti, compreso il direttore
Principe, per il forte interesse che mi hanno manifestato. Sono fermamente
intenzionato a ricambiare la loro fiducia in termini di abnegazione, sudore
e risultati. Siamo una squadra importante e nessuno dovrà sottovalutarci.
La Morrone non è certo una comparsa»