C’è clima derby tra Gioiosa e Mammola, distanti nove punti e tre postazioni. I biancorossi non hanno mai perso ma i viola segnano di più di Frammartino e compagni. Sono i numeri che fanno da anteprima al match della ventunesima giornata. Il Gioiosa è l'imbattuta di lusso ma non è un pensiero che accompagna l'ingresso in campo dei ragazzi di Logozzo. Lo conferma Giuseppe Scali, sicuro che il Gioiosa possegga l'organico più importante del torneo. "Siamo sempre con i piedi per terra, la vetta non ci crea capogiri - dice il dirigente - basta guardare il giro di boa e l'inizio del nuovo girone per capire che abbiamo avuto solo scontri diretti". La tensione è d'obbligo alla vigilia di un derby del Torbido che attira e coinvolge, entusiasma e anticipa gli scenari calcistici del futuro. "E' una partita importante - commenta Scali - e non
dobbiamo sottovalutare una compagine che è stata capace di raddrizzare un momento negativo. Ma noi non scherziamo e vogliamo rendere orgogliosi sia i tifosi che l'intera cittadina".
I biancorossi di Logozzo stanno raccogliendo i frutti di un professionismo dettato con garbo e parsimonia, facendo leva su una rosa seria e matura. Concentrato e di poche parole è invece mister Logozzo, il quale però si lascia andra ad una precisazione, "non mi permetto di aggredire nessuno, rispetto i ruoli professionali degli altri. E' però vero - precisa l'allenatore - che essere accusato di difensivismo equivale a sminuire il lavoro ineccepibile di una squadra che piace e soddisfa>>. E' chiaro il riferimento ad un articolo apparso oggi su un quotidiano regionale.