PROMOSPORT: Tucci, Morelli A. (dal 21’ st Stella), Morelli M., Palumbo, Gallo, Morabito, Fodero, Mondello, Cerra (dal 23’ st Morelli F.), Tamburro, Nicotera (dal 20’ pt Rende). In panchina: Lucia, Meraglia, Perciamontani, Paradiso. Allenatore: Morelli

AMANTEA: Marino, Guzzo, Ucar, Teducci, Ambrogio, Miceli, Fiumara, Morelli, Piazza (dal 23’ st Cirigliano), Natalino (dal 23’ st Bruno), Tucci. In panchina: Carino, De Raffaele, Simari, Motolese, Ruggieri. Allenatore: Aceto

ARBITRO: Massara di Reggio Calabria (Cristiano e Sicilia di Reggio Calabria)

MARCATORI: 14’pt e 7’st Cerra

NOTE: gara giocatasi quasi interamente sotto la pioggia. Ammoniti Mondello (P), Miceli (A), Tucci (A), Cirigliano (A). Spettatori 400 circa di cui un centinaio ospiti. Angoli 3-2. Recupero: 3’ pt e 4’ st

LAMEZIA TERME - La Promosport si aggiudica con il più classico dei risultati la semifinale d’andata con l’Amantea, ma al ritorno, tra una settimana, non sarà certo una passeggiata in casa dei blucerchiati dove Morabito e compagni si potranno permettere, al massimo, di perdere con un goal di scarto. Finalmente, seppur ai playoff, i lametini riescono dunque a conseguire la prima vittoria stagionale contro una delle tre squadre che l’hanno preceduta in classifica al termine della regular-season.
Ma è stata una gara abbastanza equilibrata nella quale a fare la differenza è paradossalmente stato, con una splendida doppietta, il centravanti Cerra, ossia uno tra i giocatori che più avevano lasciato a desiderare nel non certo entusiasmante finale di campionato dell’undici biancoazzurro.
Poche le emozioni nel corso dei primi 45’ allorquando le due squadre si sono fronteggiate al pari di una partita a scacchi, attendendo la prima mossa sbagliata dell’avversario. Gran parte delle conclusioni, da entrambe le parti, finiscono lontane dallo specchio della porta. Così accade, al 3’, su tiro dalla distanza di Cerra e poco dopo quando Natalino sfonda sulla destra e crossa al centro per Tucci. Idem la soluzione da fuori area di Mondello.
Attorno al quarto d’ora la Promosport è decisamente più incisiva però. Bello spunto di Tamburro che arriva sul fondo e mette in area, un difensore ospite riesce solo a toccare e la palla arriva sui piedi di Cerra che, dall’altezza del dischetto, disorienta un avversario e fulmina Marino.
L’ Amantea prova a reagire ma continua a non impensierire più di tanto i locali. Al 20’ Natalino raccoglie un cross di Tucci, ma il suo tentativo finisce oltre misura. Stessa sorte per la sucessiva punizione che Ambrogio tocca per Morelli. Al 42’ Tucci deve invece quantomeno sporcarsi i guanti per bloccare in presa alta uno spiovente di Piazza. Nel recupero si rivede la Promosport con un invitante assist di Mondello per Cerra, la cui conclusione è debole.
Ma l’ex centravanti di Vigor e Rosarno si riscatta prontamente in avvio di ripresa quando riceve palla nei pressi del vertice sinistro dell’area, si accentra e lascia partire un velenoso rasoterra sul primo palo che Marino, non totalmente esente da colpe, riesce soltanto a toccare prima che la palla, resa anche viscida dalla pioggia, s’insacchi tra l’esultanza di gran parte dei presenti sugli spalti.
A questo punto la partita si accende, con la formazione di Aceto obbligata a mettere al bando ogni sorta di tatticismo, prestando inevitabilmente il fianco alle ripartenze dei lametini.
All’11’ Cerra di testa, su cross di Morelli M., manda fuori. Al 18’ Mondello innesca Fodero che si ritrova a tu per tu col pipelet ospite ma la sua sforbiciata volante non inquadra la porta e la difesa avversaria può spazzare. Ci prova pure Tamburro costringendo Marino a salvarsi in angolo. L’Amantea si rivede al 26’, Tucci prova a sorprendere il suo omonimo con un pallonetto che non sortisce effetti. Dopo un paio di minuti Fodero ruba palla ad Ambrogio sulla trequarti e s’invola, ma poi spreca malamente spedendo sui piedi di Guzzo nel tentativo di appoggiare a sinistra verso l’accorrente Tamburro, il quale si sarebbe venuto a trovare a tu per tu con l’estremo difensore blucerchiato.
Finale di marca cosentina. Al 36’ il da poco entrato Bruno fa correre un grosso brivido ai suoi ex tifosi allorquando, dopo esser scattato sul filo dell’off-side, la sua conclusione al volo si spegne di poco a lato con Tucci battuto. Ancora Bruno, al 41’, ha un’altra buona chance ma il suo sinistro a girare, su punizione quasi dal limite, termina abbondantemente alto. Nel secondo dei quattro minuti di recupero finali, è Tucci a blindare il 2-0 uscendo in presa bassa sull’allungo in area di Miceli.

Ferdinando Gaetano