«Sono deciso a non iscrivere la squadra dello Scalea al prossimo campionato di Eccellenza». L'affermazione, amara quanto chiara del presidente Rovito, parla da sola e ribadisce ancora una volta il riscontrato disinteresse da parte degli operatori economici del luogo verso il futuro della prima squadra della cittadina tirrenica. A detta del primo dirigente del club bianco stellato pare che nessuno abbia intenzione di farsi carico della società sportiva scaleota perché nessuno, al momento, ha avanzato proposte d'acquisto del titolo. «La squadra è in vendita ma a quanto pare nessuno la vuole» dichiara l'imprenditore rendese che continua a spiegare che «se nessuno di Scalea o della provincia di Cosenza si fa avanti, non la iscriverò al prossimo campionato ». Parole, queste, che vanno a smentire anche le voci circolanti nei giorni addietro sulla possibilità di un'eventuale offerta proveniente da una nuova società della cui creazione sembrava si stesse occupando il vice De Cesare. Tuttavia la buona intenzione di quest'ultimo pare sia stata troncata sul nascere perché proprio De Cesare ci ha informato che il tentativo di cercare a Scalea persone interessate alla costituzione della nuova società sia in breve fallito miseramente. Ma se da una parte c'è chi afferma che dello Scalea a nessuno importa alcunché, dall'altra c'è chi ricorda che tempo fa aveva iniziato un discorso con Rovito invitando questi a proseguirlo. DaPraia il presidente Spolitu conferma nuovamente il suo interesse a riprendere la trattativa con il vertice scaleoto dopo aver avuto con quest'ultimo un primo incontro ufficiale già qualche tempo fa per discutere la proposta di acquisire il titolo dello Scalea e lasciarlo a Scalea. L'idea di Spolitu di realizzare nel lungo termine un progetto ambizioso ascrivibile ad un vero e proprio patto d'unione finalizzato a creare nel comprensorio un'unica società sostenuta dalle due cittadine tirreniche per affrontare un campionato di 2ª divisione pare però destinata a rimanere tale perché il dirigente praiese non ha più avuto modo di discutere i termini dell'offerta con Rovito. Spolitu sembra disposto ancora seriamente a definire i termini commerciali della trattativa ma al più presto visto che si avvicina inesorabile la scadenza per l'iscrizione al campionato e che serve tempo per la buona organizzazione di una stagione calcistica.

tratto dal quotidiano della calabria