L’Us Scalea 1912 è salvo. L’iscrizione al campionato di Eccellenza 2011 – 2012 è stata perfezionata proprio sul filo di lana. Secondo quanto appreso finora, sarebbe stata l’amministrazione comunale di concerto con il gruppo che fa capo a Silvio Longobucco e Carmine Reda a versare la somma di settemila 550euro al comitato nazionale dilettanti. Per quanto riguarda invece il passaggio di proprietà della società, non sono ancora chiari i termini dell'accordo tra il presidente dimissionario Francesco Rovito e i nuovi dirigenti, visto che proprio in queste ore le parti starebbero discutendo per definire il tutto. Ieri, nel corso della conferenza stampa trasmessa da Rete3 Digiesse, il presidente Rovito aveva lamentato il disinteresse dell'imprenditoria cittadina, oltre ad un trattamento poco cordiale nei suoi confronti da parte dell'amministrazione comunale in riferimento anche ai trascorsi rapporti per quanto rigurada la gestione del servizio dei rifiuti in città tramite la ditta Alto Tirreno cosentino spa. Immediatamente dopo la conferenza si era fatta strada l'indiscrezione di una cessione a favore del vicepreisdente Marco De Cesare e contestualmente la disponibilità della cordata con Reda ee Longobucco di 25mila euro da versare come acconto. Non sono da escludere, qunidi, ulteriori colpi di scena ma salvo clamorose smentite, i tifosi dello Scalea possono stare tranquilli, la loro squadra, nell'anno del centenario, giocherà in Eccellenza.