Soveria Mannelli (CZ): Ancora il sole ad accogliere per la settimana giornata di campionato la Garibaldina e l’Amantea. In campo le migliori formazioni che potessero schierare i due tecnici, Iuliano non rischia ancora Costanzo al centro della difesa giallorossa, mentre in attacco ancora la coppia d’esperienza Tucci-Chiodo. La partita inizia su buoni ritmi con le due squadre che cercano immediatamente di conquistare il centrocampo ma lo scontro fisico e tattico penalizza il bel gioco. Il direttore di gara non sembra controllare bene la partita e inizia troppo presto il festival delle ammonizioni, alla fine saranno ben 10 gli ammoniti, nonostante la partita non sia stata ma né nervosa né fallosa. Bisogna aspettare il 36’ per vedere una chiara occasione da rete, Chiodo recupera palla sulla destra e tira di sinistro, Canino non si fa trovare impreparato e devia in fallo laterale. L’Amantea prova ad organizzare il gioco ma troppo spesso Conforti e Natalino devono vedersela con il muro soveritano ben solido al centro della difesa. Al 41’ ancora Chiodo con un tiro spettacolare su punizione sfiora la traversa. Si va al riposo a reti inviolate e con il brusio del pubblico per il mancato spettacolo. Ma la ripresa è un’altra storia, la Garibaldina sembra entrata con altre motivazione e con più determinazione ed inizia subito la costruzione del gioco sulle fasce riuscendo ad arrivare molto più facilmente davanti a Canino. Al 56’ è Talarico che si incarica di battere una punizione dal limite dell’area, tira forte ma la palla esce di poco alta. Sono i primi segnali della giusta determinazione chiesta da Iuliano negli spogliatoi, al 70’ discesa sulla sinistra di Buso, appena entrato al posto di Gallo, cross dal fondo ma Russo ci mette la mano, per il direttore di gara è rimessa dal fondo, ancora molta sufficienza del direttore di gara. All’80’ Iuliano mischia le carte, legge perfettamente la partita, sostituisce D’Acri con Anastasio e risistema il centrocampo lanciando in avanti l’esperto Talarico. Passa qualche minuto e Toscano viene lanciato da Talarico in area, è costretto ad allargarsi ma mette al centro dove Canino non interviene ma nessun giallorosso si fa trovare pronto, è il segnale che qualcosa ha funzionato nelle scelte di Iuliano. All’88 lungo lancio di Salerno che trova impreparata la retroguardia blucerchiata, Talarico anticipa il difensore con la punta della scarpa e supera con un pallonetto Canino, l’Antonio Leo di Soveria Mannelli esplode per il vantaggio della Garibaldina. Nei minuti restanti, compresi i 4+1 di recupero, si segnala solo la seconda ammonizione di Ambrogio che deve lasciare il campo. La Garibaldina conferma la sua solidità e forse si candida, non più a sorpresa, a protagonista di questo Campionato di Promozione. Il tecnico Iuliano a fine partita ha dichiarato: “Ha vinto la voglia e la tenacia. Non abbiamo espresso un bel calcio e la partita è stata molto equilibrata, alla fine un episodio ci premia, premia la volontà e il cuore di questi ragazzi.”
GARIBALDINA: Sacco 7, Garofalo 8, Muraca 7, Strazzulli 7, D'Acri 7 (80’ Anastasio sv), Talarico 7, Gallo 6 (68’ Buso), Salerno 6.5, Chiodo 6.5 (68’ Toscano), Tucci 6.5, Trocini 7. All. Iuliano 7.5. PANCHINA: Colosimo, Costanzo, Anastasio, Rende, Cittadino, Buso, Toscano
AMANTEA: Canino 6, Fera 6, Russo 6, Ambrogio 5, Massali 6, Ucar 6, Gagliardi 4.5, Muraca 6, Natalino 6 (84’ Caccamo), Nicoletti 6, Conforti 6. All. Miceli 6.5. PANCHINA: Tucci, Ianni, De Raffaele, Alfano, Caccamo, Pascali, Girone.
Marcatori : 88’ Talarico (G)
Arbitro : Cortese C. sezione di Rossano. Assistenti : Chiellino - Poerio (Crotone)
Note: . Ammoniti : Canino (A), Ambrogio (A), Garofalo (G), Conforti (A), Gagliardia (A), Masssali (A), D’Acri (G), Sacco (G), Ucar (A), Toscano (G) Espulsi: Ambrogio (A) doppia ammonizione Angoli 5-8 Spettatori 250 circa
